Uno studio, condotto dal US Centers for Disease Control and Prevention, ha riscontrato che tra gli studenti americani delle scuole superiori che si identificano come gay, lesbiche o bisessuali si registrano i più alti tassi di comportamenti a rischio compreso il tentativo di suicidio. Howell Wechsler, direttore della divisione di CDC di Adolescent and School Health, ha commentato la ricerca:
Ogni sforzo per promuovere la salute degli adolescenti e la sicurezza deve tener conto dei fattori di stress aggiuntivo relativi alle esperienze giovanili a causa del loro orientamento sessuale, come la discriminazione e la vittimizzazione. Siamo molto preoccupati che questi studenti affrontino le disparità in maniera drammatica.
I dati raccolti fanno riferimento ad un’indagine nazionale cinque stati – Delaware, Maine, Vermont, Massachusetts e Rhode Island – e di quattro grandi sistemi scolastici della città – Boston, Chicago, New York e San Francisco – tra il 2001 ed il 2009. Ben il 34% degli studenti gay, lesbiche e bisessuali hanno rivelato di aver tentato il suicidio nell’ultimo anno, rispetto al 10% per cento delle loro controparti eterosessuali.