Le domande che un omosessuale si pone prima di fare coming out sono tante, di sicuro la principale riguarda la reazione che avranno i propri famigliari. Un ragazzo veneto di venti anni – deciso a far sapere ai propri cari la sua identità sessuale – non immaginava che la reazione del padre e della madre sarebbe stata così negativa da fargli maturare una decisione così estrema.
Il giovane, originario della provincia di Vicenza, è stato respinto dai famigliari nella giornata di martedì dopo aver fatto coming out. La prima cosa che gli è passata per la testa è stata quella di togliersi la vita, per questo si è sistemato sopra la balaustra del cavalcavia di Altavilla che dalla regionale 11 sorpassa strada del Melaro convinto che l’unica soluzione possibile sarebbe stato il suicidio. Alcune persone hanno notato il ragazzo, quest’ultimo ha spiegato ai passanti (che intanto avevano tempestivamente fermato il traffico) la ragione per cui era lì, ma le loro parole non lo hanno dissuaso dal compiere il folle gesto.
È stato necessario l’intervento di un carabiniere che lo ha prima distratto e poi afferrato per la giacca in modo da portarlo al sicuro. Il ventenne subito dopo è stato portato in ospedale per accertamenti, le sue condizioni di salute non destano preoccupazione ma comunque resterà sotto osservazione per qualche giorno.